L’Azienda Agricola Morselli nasce nei primi anni del 1900, quando il suo “fondatore”, Paolo Morselli, costruisce la sua prima acetaia e inizia a produrre e vendere aceto balsamico - insieme al vino di sua produzione (Lambrusco di Sorbara) - ai privati e alle trattorie della zona.
Dopo parecchi anni, esattamente all’inizio degli anni ‘90, spinto dal desiderio di far “rinascere” l’antica acetaia del nonno (CHI HA DECISO: NIPOTI O PRONIPOTI) il nipote Claudio decide di ripartire esattamente dal punto in cui era arrivato il nonno Paolo.
Inizia così la produzione di Aceto Balsamico Tradizionale DOP e Aceto Balsamico IGP dell’Acetaia Morselli.
L’Aceto Balsamico prodotto dall’Acetaia Morselli ha caratteristiche organolettiche uniche; il nostro Aceto Balsamico infatti conserva tutto il sapore delle uve modenesi con le quali viene prodotto e la fragranza dei pregiatissimi legni delle botti nelle quali viene lasciato invecchiare per decine di anni. Il nostro Aceto Balsamico viene prodotto in quantità limitata per poter mantenere inalterati nel tempo i tratti tipici dell’antica tradizione modenese, tratti che lo hanno reso famoso in tutto il mondo e unico nel suo genere.
L’Acetaia Morselli produce 2 tipi di Aceto Balsamico: aceto balsamico IGP e aceto balsamico DOP.
Aceto Balsamico Tradizionale di Modena D.O.P. (Denominazione Origine Protetta)
L’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP dell’Acetaia Morselli viene prodotto secondo il rigido disciplinare dalla Consorteria di Spilamberto, che stabilisce che l’Acetaia sia certificata, che le botti siano marchiate e certificate una ad una, e che il mosto utilizzato provenga esclusivamened intenso rilasciato dai legni, tipico dell’aceto balsamico.
Sono infatti l’invecchiamento e i passaggi dell’aceto (travasi) tra le varie botti della batteria, rigorosamente effettuati ogni anno, che creano l’armonia, intesa come rapporto ideale tra la parte dolce e quella acida.
Medaglia d’oro all’ Aceto Balsamico DOP
Nel 2012, il nostro Aceto Baslsamico Tradizionale di Modena DOP ha vinto la medaglia d’oro in occasione del Palio di San Giovanni, un palio in cui concorrono ben 1.500 partecipanti ogni anno, per un totale di oltre 13 mila assaggi complessivi.
Durante la gara e per alcune settimane 160 Maestri Assaggiatori, oltre agli Assaggiatori e agli Allievi lavorano per valutare tutti i campioni di Aceto Balsamico Tradizionale di produzione familiare consegnati alla Consorteria.
Rincalzi e travasi
I rincalzi e travasi sono fondamentali per l'ottenimento dell'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena. Ogni anno solitamente a fine inverno , partendo dalla botte più piccola, da cui si preleva l'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP, che si imbottiglierà o si userà in cucina, si travasa, dal barile immediatamente più grande, una certa quantità di aceto, fino al raggiungimentodel livello desiderato. Questo Passaggio si ripete per tutte le botti, che costituiscono la Batteria. L'aceto prelevato e travasato, dalle botti più grandi deriva da una sapiente miscelazione di mosto cotto, ottenuto dalla bollitura della prima spremitura delle uve locali, e aceto forte. Questa miscela Posta nelle botti ad invecchiare, si trasforma in Aceto Balsamico Tradizionale di Modena.
Per una corretta maturazione ed invecchiamento dell'aceto, occorre che durante le operazioni di prelievo e travaso, non si scenda mai al di sotto della metà della capacità della botte da cui si preleva.
Ricetta: Sformato di spinaci
Ecco a voi la ricetta per lo sformato di spinaci ricotta, patate e aceto Balsamico , facilissimo da realizzare in soli 45 minuti. Il nostro sformato dovrà essere servito tiepido per godere totalmente del sapore della ricotta romana fresca. Anche i bambini lo mangeranno volentieri, apprezzandola cremosità di questo secondo piatto, che lo renderà molto simile ad un budino salato.
Ingredienti:
• 1 Kg Di Spinaci
• 500 Gr Di Patate
• 150 Gr Di Ricotta
• 1 Tuorlo
• 3 Cucchiai di Panna
• Sale
• Pepe
• Aceto Balsamico
Preparazione:
1) Mondate, lavate e cuocete gli spinaci per 3 minuti in acqua. Scolateli, strizzateli e fateli intiepidire.
2) Lessate le patate, sbucciatele tiepide e mettetele nel passaverdure con gli spinaci freddi e la ricotta setacciata. Mescolate, unite il tuorlo, la panna, il sale e il pepe.
3) Foderate uno stampo con la carta da forno e riempitelo con l’impasto, premendo leggermente con le mani. Coprite con dell’altra carta da forno e ponete nel frigo per 3 ore.
4) Capovolgete su un piatto, tagliate lo sformato a spicchi e servitelo tiepido con un filo di aceto balsamico.
● Siamo il Garden/vivaio di riferimento per le zone di Medolla, Cavezzo, Concordia, Mirandola, Carpi, Modena.